Mercoledì
20 Settembre 2023
Non temere, Daniele, poiché dal primo giorno che ti mettesti in cuore di capire e d'umiliarti davanti al tuo Dio, le tue parole sono state udite (Daniele 10:12)
CHI CERCA DIO TROVA RISPOSTA
Durante l'esilio del popolo d'Israele in Babilonia, visse Daniele, giovane israelita distintosi per le sue particolari e introvabili capacità donategli dal Signore, tanto che fu elevato al rango di capo dei satrapi, cioè degli intendenti. Lo Spirito Santo lo rendeva capace di intendere il significato di sogni e visioni, di risolvere enigmi e questioni difficili. Alcune esperienze proveranno la sua fede e soltanto dopo ricevette delle particolari visioni riguardanti perfino tempi così lontani che devono ancora adempiersi. Nonostante alcune persecuzioni, Daniele continuava ad adorare il suo Dio, perché cercava la comunione con Lui, si era disposto verso le Sue sante cose e il sentimento che lo animava era l'umiltà, la consapevolezza della sua indegnità e di essere peccatore. Daniele confidava nella grazia misericordiosa del Signore e le parole della sua preghiera furono udite. Il Signore si mosse verso di lui a motivo di quelle parole, in cui c'era il desiderio di cercare Dio e capire i Suoi disegni. Stai cercando la soluzione del tuo intricato problema? Cerca il Signore, abbassa il cuore alla polvere, spandilo davanti al Signore, verrai udito e soccorso proprio come Daniele.
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