Venerdì
16 Settembre 2022
Ma il centurione prestava più fede al pilota e al padron della nave che alle cose dette da Paolo (Atti 27:11)
RIPONI BENE LA TUA FEDE
Paolo, appellatosi a Cesare per contestare le ragioni del suo arresto, è stato consegnato alla sorveglianza del centurione Giulio. L’imbarcazione sta sostando nel porto e Paolo, prevedendo il pericolo di naufragio, non per esperienza ma per una conoscenza ricevuta da Dio, cerca di dissuadere l’equipaggio alla partenza. Il centurione romano, però, s’affida all’esperienza del pilota e del padrone della nave piuttosto che alle parole dell’apostolo. Quanti ancora oggi, nel mare burrascoso della vita, si affidano alle proprie esperienze o alla sapienza degli altri anziché alla guida che Dio vuole dare attraverso la Sua Parola. L’epilogo della storia è triste. Il carico andò perso, la nave distrutta e, soltanto per la misericordia di Dio, tutte le persone che erano a bordo riuscirono a salvarsi. Indubbiamente la vita è il bene più importante; ma quanti danni e perdite si potrebbero evitare riservando la giusta attenzione ai moniti del Signore. Caro lettore, possa questa semplice meditazione trattenerti dal prendere decisioni avventate, ma soprattutto spingerti a porre la tua fede in Dio, Egli conosce ogni cosa e vuole preservarti da amare esperienze.
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