Martedì
21 Giugno 2022
In verità, in verità vi dico: Io son la porta delle pecore (Giovanni 10:7)
GESU' E' LA PORTA
L’ovile aveva soltanto una piccola apertura. Quando il pastore si sdraiava davanti a quel varco, lo occupava completamente, divenendo, egli stesso, la porta dell’ovile. In tal modo il gregge era al sicuro dai predatori, ma anche da ogni piccola insidia che le stesse pecore potevano introdurvi, dopo il pascolo. Il pastore si fermava all’ingresso e le esaminava una ad una, per controllare se erano state intaccate da qualcosa o se si erano ferite, ungendole eventualmente con olio balsamico. Appartenere a Cristo è un benedetto privilegio che implica benedizione. Dobbiamo pertanto permettere a Gesù di curare l’anima nostra, attraverso un ravvicinato esame, dagli effetti prodotti dal cammino in questo mondo. È proprio passando dall’attento sguardo del Signore che siamo purificati e consolati, ricevendo il Suo tenero tocco di guarigione da tutto quel che può infettare il nostro cuore e contagiare altri. Non aver paura dell’esame divino: eluderLo ti esporrebbe a gravi rischi, lasciandoti fuori dall’azione della Sua mano benedetta. Lascia che il Signore poggi il dito sulle ferite del tuo cuore, ripulendole da tutte le contaminazioni mondane.
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