
Parole di Vita
Meditazione del 25 aprile 2020
Dio ci ha chiamati a vivere in pace (1° Corinzi 7:15)
VIVERE IN PACE
Dio desidera, invita e richiede, attraverso la Sua Parola, che tutti gli uomini vivano in pace tra loro. Purtroppo nel mondo ci sono tanti conflitti, tanti scontri nella società; tante liti e discussioni nelle famiglie. Tutto questo genera prevaricazioni, rancori, vendette, cattiverie e le vittime che cadono sul campo sono moltissime. È possibile per l’uomo vivere in pace con gli altri? Sì, quando egli è in pace con Dio! La pace nei rapporti interpersonali si realizza soltanto quando si è in pace con il Signore. Gesù è l’unico mediatore tra Dio e gli uomini. Attraverso di Lui il peccatore si può accostare a Dio e ottenere il perdono dei propri peccati ed essere riconciliato con Dio e realizzare la pace della riconciliazione. Chi fa pace con Dio e agisce secondo la Sua volontà non ha nemici, perdona le offese subite e dimentica i torti ricevuti. Tutto questo mette il credente nella condizione di vivere in pace con gli altri. Sei in pace con gli altri? Fai pace con Dio e vivrai anche in pace con gli uomini!
Meditazione del 24 aprile 2020
Or dunque, se ho trovato grazia agli occhi tuoi, ti prego, fammi conoscere le tue vie, affinché io ti conosca e possa trovare grazia agli occhi tuoi... (Esodo 33:13)
LA VIA PER CONOSCERE DIO
Le parole pronunciate da Mosè ci portano a fare una considerazione molto importante: conoscere la via per arrivare a Dio. Le vie dell’uomo portano da tante parti. C’è chi intraprende la strada del successo, per poi arrivare alla delusione. Chi s’incammina per il sentiero del peccato, per poi giungere alla sofferenza. C’è chi cammina per una via onesta, ma non riesce a trovare la vera gioia. Sono tanti coloro che seguono la massa, senza avere un vero obiettivo nella vita. L’uomo può intraprendere tante vie, ma soltanto Gesù è l’unica Via per arrivare a Dio Padre, alla vita e alla gioia vera. Chi desidera conoscere Dio e sperimentare la Sua opera salvifica deve fare la stessa richiesta di Mosè e riceverà sicuramente una risposta esaustiva che gli indicherà la via da percorrere. Se tu che leggi questa meditazione non conosci Dio e desideri con tutto il tuo cuore conoscerLo, leggi la Bibbia e Dio attraverso la Sua Parola ti guiderà per la via che conduce a Lui ed Egli si lascerà trovare da te.
Meditazione del 23 aprile 2020
Come potrà il giovane render pura la sua via? Badando a essa mediante la tua parola (Salmo 119:9)
L' EFFICACIA DELLA PAROLA DI DIO
La Parola di Dio è straordinariamente efficace e opera potentemente nella vita di tutti quelli che la ricevono nel proprio cuore. Nel tempo nel quale viviamo, la purezza, la santità, una vita educata, sono virtù sempre più rare e sono pochi coloro che si prefiggono l’obiettivo di essere puri e vivere una vita santa. La domanda del testo preso come spunto per la meditazione di oggi non riguarda soltanto i giovani, ma tutti. La considerazione che induce una tale domanda trova la risposta in quello che è la Parola di Dio. Essa è potente, attuale e operante. Chi riceve nel cuore la Parola di Dio e lascia che Essa operi nel profondo dell’anima sperimenta dei benefici straordinari. Caro lettore, se ci sono cose nella tua vita che non sono buone, se sei schiavo di paure, di vizi e compi delle azioni che non vorresti fare, leggi la Bibbia, credi a ciò che Dio ti dice attraverso la Sua Parola mettendola in pratica, sperimenterai una grande liberazione, un radicale cambiamento, e una pace vera e duratura.
Meditazione del 22 aprile 2020
Ed ella diede alla luce il suo figlio primogenito, lo fasciò, e lo coricò in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo (Luca 2:7)
LA NASCITA DI GESÙ
A motivo di un ordine ci censire i bambini nati, Giuseppe e Maria andarono a farsi registrare a Betlemme, loro città d’origine. Arrivati nella loro città si compì per Maria il tempo del parto e siccome non c’era posto per loro nell’albergo, trovarono soltanto una stalla dove rifugiarsi e aspettare la nascita del bambino. Gesù dopo la Sua nascita ebbe come culla una mangiatoia. Il luogo della nascita di Cristo rivela un insegnamento prezioso per noi: quanti sono disposti ad accogliere Gesù nella propria vita e nella propria casa? Il cuore dell’uomo può essere occupato da tante cose: il denaro, i divertimenti, gli svaghi, il lavoro, oppure, reso schiavo dal vizio, dalla dissolutezza, dalla trasgressione e da tante altre cose. Fino a quando nel cuore non entra Gesù il Salvatore non ci sarà la vera pace e la vera gioia. Quando Gesù è accolto nel cuore, Egli opera potentemente, trasforma la vita e porta la vera felicità. Lascia che Egli nasca nella tua vita e tu diventerai una nuova creatura in Lui.
Meditazione del 21 aprile 2020
Signore, tu ci darai la pace; poiché ogni opera nostra la compi tu per noi (Isaia 26:12)
È DIO CHE OPERA
È un grosso errore pensare di poter affrontare la vita, le difficoltà che essa riserva senza Dio e il Suo aiuto. Chi vive senza il Signore, prima o poi si renderà conto di fallire, che da solo non può andare da nessuna parte e quando sopraggiungono le avversità non ha via di scampo. È indispensabile affidarsi completamente a Dio, riporre in Lui la propria fiducia e aspettare che sia Lui ad operare. Chi affronta la vita e le difficoltà che essa riserva da solo è destinato al fallimento, anche se si possiede una buona dose di esperienza e di capacità. Se ti trovi ad affrontare delle grosse prove, non fare affidamento su te stesso o sugli altri, non cercare la soluzione nei mezzi umani, ma affidati con fiducia a Dio, lascia che Lui operi potentemente e tu sperimenterai la Sua liberazione. Dio non soltanto opera trasformando le situazioni più difficili per chi confida in Lui, ma dona anche la pace del cuore, quella pace che i credenti realizzano perché Gli appartengono e sperimentano la Sua opera.
Meditazione del 20 aprile 2020
poiché, ecco, l'inverno è passato, il tempo delle piogge è finito, se n'è andato (Cantico dei cantici 2:11)
L'INVERNO PASSA
L’inverno è certamente un periodo molto difficile. Le condizioni atmosferiche in questa stagione causano grossi disagi, problemi e tutto quello che viene fatto non è come durante la bella stagione. La vita dell’uomo, in un certo senso, è come le stagioni. L’inverno è un periodo difficile, di sofferenza e di grandi disagi. Chi si trova in un periodo di sofferenza per problemi famigliari, di salute, economici, realizza dei grossi disagi e questo può indurlo allo scoraggiamento, alla paura o alla disperazione. Così come l’uomo non è in grado di cambiare le stagioni, egli non riesce a trasformare le situazioni di sofferenza nelle quali si viene a trovare. Dio può intervenire, cambiare le cose affinché chi soffre possa trovarsi in una "nuova stagione" e realizzare i benefici del suo potente intervento. Se il freddo delle avversità ha colpito la tua vita e stai vivendo una stagione di grande dolore, affidati a Dio con tutto il tuo cuore, spera in Lui con fiducia e certamente Egli opererà in tuo favore.
Meditazione del 19 aprile 2020
Chi ama l'argento non è saziato con l'argento; e chi ama le ricchezze non ne trae profitto di sorta. Anche questo è vanità (Ecclesiaste 5:10)
VERA RICCHEZZA
La corsa alla ricchezza, la speranza di ottenere una grossa somma di denaro, il desiderio di aumentare i propri beni è un male che affligge sempre più persone. I beni materiali non danno la felicità e non garantiscono un futuro sereno. Nonostante l’uomo sia consapevole che la felicità non può essere trovata nella ricchezza, egli si affanna ugualmente per accumulare più beni possibili. La corsa non si arresta e la crisi che ha colpito l’umanità ha stimolato ancora più persone a ricercare nei beni di questa vita la sicurezza per un futuro sereno. Caro lettore, se ti affanni per cercare nelle ricchezze materiali la felicità, sappi che non troverai mai ciò che appagherà il tuo cuore. Gesù è l’unico che offre gratuitamente i beni che arricchiscono veramente il cuore e dona le ricchezze dell’anima. Egli conosce perfettamente che cosa occorre all’uomo. Rivolgiti a Lui, affidaGli la tua vita, Egli ti donerà la vera ricchezza e allo stesso tempo provvederà per ogni tua necessità materiale.
Meditazione del 18 aprile 2020
Confida nel Signore con tutto il cuore non ti appoggiare sul tuo discernimento (Proverbi 3:5)
CONFIDARE NEL SIGNORE
Le parole del versetto della meditazione di oggi mettono in risalto la necessità di confidare sempre nel Signore. C’è chi confida in sé stesso e nelle proprie capacità, ma avverrà che quando si troverà in una situazione o un problema più grande di lui che non riuscirà a risolvere, proverà una grande delusione. C’è chi ha investito sugli altri e si adopera per aiutare il prossimo con la speranza che quando avrà necessità dell’aiuto altrui, trovi poi qualcuno disponibile a prendersi cura di lui, ma purtroppo non sempre gli altri sono sensibili o possono aiutare chi è nel bisogno; allora ci sarà una cocente delusione. Chi invece confida nel Signore con tutto il cuore, non sarà mai deluso. Dio si prende sempre cura di chi si affida a Lui e vive secondo la Sua volontà. Egli provvede per le necessità di chi spera in Lui, di chi in ogni circostanza della vita riguarda solo al Signore con fede e la certezza che la loro vita gli appartiene. Confida in Dio con tutto il cuore ed Egli opererà per il tuo bene.
Meditazione del 17 aprile 2020
La tua mano mi aiuti, perché ho scelto i tuoi precetti (Salmo 119:173)
UNA MANO D'AIUTO
La dichiarazione fatta dal salmista rivela la necessità e la richiesta che aveva dell’aiuto di Dio. L’espressione usata per chiedere l'intervento di Dio è tipica di chi chiede una mano d’aiuto. Ci sono nella vita delle situazioni che mettono a dura prova la nostra capacità di resistenza e difficoltà che rivelano tutta la nostra debolezza. In quelle situazioni la reazione può cambiare da individuo ad individuo. C’è chi si sente sufficientemente forte da farcela da solo, ma poi si rende conto che fallisce e deve ammettere il proprio insuccesso. Ci sono persone che quando hanno delle difficoltà chiedono immediatamente aiuto agli altri, ma in tante occasioni rimangono delusi perché non hanno ricevuto l’aiuto sperato o perché hanno trovato l’indifferenza altrui. Dio invece è sempre pronto a dare una mano a chi si rivolge a Lui con fede, si sottomette alla Sua volontà e aspetta la Sua liberazione. Caro lettore, non sperare nell’aiuto degli uomini, ma vai a Dio, spera nel Suo intervento e non sarai deluso.
Meditazione del 16 aprile 2020
Oh, sapessi dove trovarlo! Potessi arrivare fino al suo trono! (Giobbe 23:3)
SAPESSI, POTESSI
Sono queste le affermazioni di chi come Giobbe si trova in una situazione difficile che causano tanto dolore e possono offuscare la fede in Dio. Sono tanti coloro che ancora oggi si domandano dove possono trovare Dio, come possono arrivare a Lui e realizzare la Sua opera nella loro vita. Se questo è il grido sincero del cuore, Dio si rivela e opera sempre per il bene di chi si accosta a Lui con fede. C’è chi continua a pensare che Dio sia lontano e disinteressato all’uomo. Dio invece ama l’uomo e desidera operare per la sua salvezza in modo che la Sua creatura possa avere comunione con Lui e la vita eterna. Se sei alla ricerca di Dio e desideri arrivare a Lui per ottenere il perdono dei tuoi peccati, per sperimentare la Sua opera nella tua vita, rivolgiti a Lui con una preghiera sincera e spontanea, con parole tue, chiediGli con fede di operare nella tua vita secondo le tue necessità e sperimenterai la Sua opera. Dio non delude mai, Egli accoglie chi si rivolge a Lui nel nome e per i meriti di Gesù.