Lunedì
21 Ottobre 2024
Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura... (2° Corinzi 5:17)
LA GRAZIA A CASA (2)
Ecco gli altri tre importanti passi che ti aiuteranno a trattare il tuo coniuge con grazia: 2) Osservalo come Dio vuole che sia. Concentrarti sui suoi difetti non aiuta entrambi. I Farisei videro solo il lato peggiore nella donna colta in adulterio. Gesù non minimizzò il suo peccato, ma scelse di vedere le potenzialità che avrebbe potuto offrire per mezzo della grazia. ’’«[Non] ti condanno; va e d’ora in poi non peccare più»" (Giovanni 8:11). L’amore ti offre la capacità di guardare oltre le fastidiose caratteristiche del tuo compagno e di lavorare insieme al Signore per aiutarlo a diventare quella “nuova creatura" che Lui ha chiamato a essere. 3) Onoralo. Troppo spesso cerchiamo di idealizzare il nostro coniuge. Ci risentiamo e pretendiamo che cambi, che veda le cose a modo nostro, che operi secondo le nostre attese e qualora non lo facesse, pensiamo che sia uno sconsiderato, che non sappia amare e perfino che non sia un credente. La grazia non opera così! Capisce, accetta, perdona e lascia che sia Dio a cambiare le persone. Prova a ragionare: “Sì, questa cosa mi dà veramente fastidio, ma mi chiedo che cosa il Signore stia cercando di fare nella sua vita!”. Fai un passo indietro, amalo, accettalo e permetti a Dio di operare in lui. 4) Perdonalo. Il tuo partner, ogni tanto, t’irriterà per il suo modo di fare. Considera che siamo tutti diversi: lei pensa di essere meticolosa mentre lui la ritiene cavillosa; lui crede di essere tranquillo lei, invece, pensa che sia pigro. Noi interpretiamo l'immagine che abbiamo di noi stessi e questo cambierà solo quando sarà Dio a mutarla! Riconosci la tua intolleranza e perdona il comportamento irritante del tuo coniuge ancor prima che lo rifaccia.Questo si chiama "perdono anticipato” ed è il tipo di amore che rifiuta il risentimento, pietra d’inciampo per tutti i matrimoni!
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