Mercoledì
28 Luglio 2021
...«La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza». (2° Corinzi 12:9)
DIPENDERE DA DIO
Le preoccupazioni sono un ostacolo e motivo di grande sofferenza per chi non dipende da Dio. Il Signore non ti permetterà di usare le tue debolezze come una stampella o una scusante, ma le permetterà affinché tu dipenda da Lui. Paolo scrisse: "Mi è stata messa una spina nella carne affinché io non insuperbisca" (II Corinzi 12:7). Perché Dio dovrebbe tenerti in contatto con le tue limitazioni? Per metterti in imbarazzo? No, ma per potenziarti così che tu possa fare il Suo volere. L'intenzione di Dio è di aumentare, non diminuire, il tuo bisogno di Lui. Noi siamo forti tanto quanto la nostra area più debole! Ecco perché certe volte cerchiamo di scusare le nostre debolezze o ignorarle, ma questo è pericoloso perché, contando sulle tue forze, potresti vincere e arrivare a pensare di poter gestire tutto da solo. Fu perché Paolo era brillante che Dio permise circostanze difficili che lo trattennero sulle sue ginocchia, vivendo in uno stato di dipendenza forzata. Dopo aver ripetutamente pregato Dio che si portasse via le sue debolezze, Paolo finalmente giunse al punto di poter dire: "Mi vanterò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me" (II Corinzi 12:9).
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