Domenica
19 Agosto 2018
"Allora, che profitto trae l'uomo da tutto il suo lavoro, dalle preoccupazioni del suo cuore, da tutto ciò che gli è costato tanta fatica sotto il sole?" (Ecclesiaste 2:22)
LE NOSTRE PREOCCUPAZIONI
Troppo spesso ci preoccupiamo in modo eccessivo di tutto. Ci affanniamo continuamente mettendo a repentaglio la nostra salute fisica e anche quella spirituale nella convinzione che tutto ruoti sulle nostre spalle, che siamo responsabili di tutto quello che accade intorno a noi. Ci preoccupiamo delle cose per le quali tutto il nostro impegno, tutta la nostra solerzia, tutti i nostri affanni non riuscirebbero a cambiare la situazione. Non ci rendiamo conto che siamo solo dei tasselli di un mosaico immenso il quale sembra completo anche senza la nostra presenza. Ci affanniamo e ci preoccupiamo come se noi dovessimo tenere su tutta l'impalcatura dell'universo e non ci rendiamo conto che non ci è chiesto tutto questo sforzo, tutto questo impegno. Dio si serve di noi, ma non ha bisogno di noi e tutto il nostro impegno è vano se non ci confidiamo in Lui e lasciamo nelle Sue mani tutte le nostre preoccupazioni. Non ne avremo nessun profitto. Ma se lasciamo ogni cosa nelle mani di Dio, Egli risolverà i nostri problemi.
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