Venerdì
20 Ottobre 2017
"...Maestro, noi vorremmo vederti operare un segno. Ma egli rispose loro: ? segno non le sarà dato, tranne il segno del profeta Giona." (Matteo 12:38, 39)
IL SEGNO DI GIONA
Gli scribi e i farisei si accostarono a Gesù chiedendo un miracolo. Essi volevano forse soddisfare i loro occhi, la loro curiosità, oppure, cercavano un pretesto per accusare Gesù. Ma Egli rispose agli scribi e ai farisei che non avrebbe fatto alcun segno miracoloso tranne il segno del profeta Giona. Il segno del profeta Giona era il segno che Gesù dava alla Sua generazione e a tutte le altre. L'esperienza del profeta Giona, che rimase nel ventre del pesce tre giorni e tre notti, è analoga a quella del divino Maestro che muore sulla croce e risuscita il terzo giorno. Stai aspettando un miracolo da Gesù? Anche per te la risposta è il segno del profeta Giona. La morte sulla croce e la risurrezione di Gesù è il segno più importante che il Figlio di Dio abbia mostrato a tutta l'umanità. L'opera del Golgota è superiore alla moltiplicazione dei pani, alla pesca miracolosa, alla guarigione del cieco e ad ogni altra opera miracolosa compiuto da Gesù stesso, perché il Suo sacrificio e la Sua risurrezione sono per il peccatore che crede fonte di salvezza e di speranza: "Gesù le disse: Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muoia, vivrà" (Giovanni 11:25).
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