Mercoledì
25 Maggio 2016
"Fortificate le mani infiacchite, raffermate le ginocchia vacillanti!" (Isaia 35:3)
AGIRE E FAR REAGIRE (I)
Tante volte la stanchezza ci assale, vuoi per lo sforzo fisico e mentale che il lavoro ci procura, vuoi per le preoccupazioni e le ansietà che custodiamo nel cuore. Certo, essa è capace di infiacchirci, di indebolir.ci, di renderci completamente inattivi. E ancor di più può la stanchezza spirituale, causata da: delusioni, scoraggiamenti, prove, determinare una pesante limitazione al nostro agire. Quest'oggi il Signore ci invita a fortificarci, a mettere da parte ogni cattivo pensiero e continuare lungo il sentiero che conduce al Cielo. Egli stesso sarà con noi lungo il cammino, ci condurrà per mano, solo se glielo permettiamo. Non fermiamoci! Dissetiamoci alla fonte della vitalità, recuperiamo energia attingendo alla sorgente di vita eterna. Tu puoi ogni cosa! Tu non sei solo: hai Gesù al tuo fianco, che ti incoraggia, come un amico incita l'atleta a non mollare a pochi metri dal traguardo. La stanchezza può essere tanta, ma il premio ne farà dimenticare l'afflizione. Tu sei davvero importante,l? elemento essenziale anche per la "squadra" di cui fai parte. Fortificati in Gesù e non aver timore di terminare la tua gara. (Continua)
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