Sabato
14 Maggio 2016
"Ogni cosa che respira lodi l'Eterno. Alleluia." (Salmi 150:6)
ALLELUIA
Il versetto di oggi è l'ultimo verso dell'ultimo salmo che troviamo nel libro dei Salmi; e l'ultima parola è Alleluia. Il significato di questo termine è lodate l'Eterno ed è usata principalmente dagli autori dei vari salmi per invitare tutti i credenti a lodare l'Eterno. Anche l'apostolo Giovanni usa spesso questo termine appreso proprio dai salmi. Così anch'egli si unisce all'invito dei salmisti. Dovremmo anche noi imparare ad usare maggiormente questa parola. Lodare il Signore dovrebbe essere un dovere e un piacere di tutti i cuori. La lode accompagna spontaneamente tutti coloro che sinceramente rivolgono lo sguardo al Creatore. L'invito è pertanto a far della lode una sana abitudine nella nostra esistenza. La lode è segno di gratitudine, di riconoscenza, di amore. Essa è la massima espressione di un alto riconoscimento. La lode viene data ai meritevoli per mostrargli un particolare apprezzamento. Non vogliamo per questo dar maggiore lode al nostro Signore che merita molto di più di un semplice onore al merito? Impariamo a lodare Dio con la nostra bocca e con il nostro cuore. Alleluia!
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