Mercoledì
20 Aprile 2016
"Volgiti a me, e abbi pietà, perché io son solo e afflitto.Le angosce del mio cuore sono aumentate; liberami dalle mie angustie. Vedi la mia afflizione e il mio affanno,perdona tutti i miei peccati." (Salmi 25:16-18)
SOLO ED AFFLITTO
Per molti la solitudine è una compagna di vita. Pensa ad una vedova che trascorre lunghe serate da sola, pensa ad un galeotto steso sul lettuccio della sua cella. Pensa al marito lasciato dalla moglie, o ad una donna abbandonata da un marito infedele, sola.Pensa ai bimbi soli, o agli ammalati doloranti in un letto d'ospedale. Quanta gente nel mondo è sola e abbandonata! Se anche tu lo sei, sappi che Dio non è insensibile alla tua solitudine: il Signore Gesù durante il supplizio della croce, ha provato personalmente cos'è la solitudine e l'abbandono. Era sospeso tra il cielo e la terra, mentre riceveva il castigo per i nostri peccati. E nell'angoscia di quel momento Gesù gridò: "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?" (Matteo 27:46). Dal cielo non ci fu risposta: in quel momento il Padre non lo poteva ascoltare, perché Gesù si era caricato del mio e del tuo peccato. Lui era stato abbandonato perché tu ed io non fossi.mo mai più soli! Gesù è vivente! Ti conosce, ti ama e vuol esserti sempre vicino. "Ecco, io sono con voi tutti i giorni" . (Matteo 28:20).

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