Martedì
20 Dicembre 2016
"... Il giusto vivrà per fede." (Romani 1:17)
LA FEDE (II)
Il Fratello Console Fioravanti si recava in un quartiere particolare d'Afragola, una città della provincia di Napoli, per ufficiare un servizio di culto al Signore. Ad attenderlo, nei pressi del locale dove ci si riuniva, c'erano uomini armati di bastoni e pietre. Consapevole del pericolo pregò in cuor suo: "Dio mi affido alla Tua protezione, liberami per la Tua potenza?. Come se ignorasse i presenti, passò indisturbato tra la folla, nessuno osò toccare l'uomo di Dio. Più tardi negli anni, si convertì all'Evangelo uno degli uomini della crudele spedizione punitiva. Il Fratello chiese perché non lo picchiarono, ricordando quell'occasione per lui memorabile. Quest'ultimo, stupito disse, come potevamo toccarti? Chi ci avrebbe difeso nei confronti dei Carabinieri che ti accompagnavano? Console era pronto a giurare che si trovava da solo?ma poi ricordò la sua preghiera, ricordò che Dio accampa i suoi angeli intorno a coloro che lo temono. Dio onora la fede dei Suoi servitori, non c'è nulla che Egli non possa fare. Cari lettori, abbiate fede nel Signore ed Egli sarà con voi in OGNI momento.
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