"Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino all'apparire dell'alba". (Gen. 32:24)
ARRENDERSI (II)
Quando Giacobbe avverte di essere di fronte a un essere divino gli domanda il nome. Qui vediamo come Giacobbe ottiene la sua benedizione, l'uomo misterioso non dice il suo nome, ma risponde: "Perché chiedi il mio nome?" quasi volesse dire: "Non sono io che devo arrendermi a te, ma sei tu che devi arrenderti a me". Giacobbe ha vinto per.ché si è arreso davanti a Dio. Il vinto diventa vincitore! Giacobbe disse: <>. Perciò chiamò quel luogo Penuel (Faccia a faccia con Dio). Il sole stava sorgendo quando Giacobbe, zoppicando all'anca, lasciò Penuel" (Genesi 32:25-32). L'esperienza di Giacobbe ci insegna che Dio premia chi va a Lui con determinazione, ma ci mostra anche come Dio sia abbondante e fa per noi più di quanto immaginiamo e chiediamo. Giacobbe intendeva solamente ottenere la liberazione dell'ira di suo fratello Esau', ma il Signore gli donò di più, non solo lo liberò meravigliosamente dall'ira di Esau', ma cambiò addirittura tutta la sua vita: da soppiantatore e bugiardo ne fece un «principe di Dio». "Lasciami andare perché già spunta l'alba" quando Dio bene.dice la nostra vita, la cambia, ed ecco che vediamo spuntare l'alba nuova, un nuovo giorno. Il suo nuovo nome (Israele = Egli lotta con Dio) mostra quanto la sua personalità sia stata trasformata dallo Spirito. Ricordiamo di averlo vissuto anche noi?
Meditazione del 05 novembre 2015 "Giacobbe rimase solo e un uomo lottò con lui fino all'apparire dell'alba". (Gen. 32:24)ARRENDERSI (II)Quando Giacobbe avverte di essere di fronte a un essere divino gli domanda il nome. Qui vediamo come Giacobbe ottiene la sua benedizione, l'uomo misterioso non dice il suo nome, ma risponde: "Perché chiedi il mio nome?" quasi volesse dire: "Non sono io che devo arrendermi a te, ma sei tu che devi arrenderti a me". Giacobbe ha vinto per.ché si è arreso davanti a Dio. Il vinto diventa vincitore! Giacobbe disse: . Perciò chiamò quel luogo Penuel (Faccia a faccia con Dio). Il sole stava sorgendo quando Giacobbe, zoppicando all'anca, lasciò Penuel" (Genesi 32:25-32). L'esperienza di Giacobbe ci insegna che Dio premia chi va a Lui con determinazione, ma ci mostra anche come Dio sia abbondante e fa per noi più di quanto immaginiamo e chiediamo. Giacobbe intendeva solamente ottenere la liberazione dell'ira di suo fratello Esau', ma il Signore gli donò di più, non solo lo liberò meravigliosamente dall'ira di Esau', ma cambiò addirittura tutta la sua vita: da soppiantatore e bugiardo ne fece un «principe di Dio». "Lasciami andare perché già spunta l'alba" quando Dio bene.dice la nostra vita, la cambia, ed ecco che vediamo spuntare l'alba nuova, un nuovo giorno. Il suo nuovo nome (Israele = Egli lotta con Dio) mostra quanto la sua personalità sia stata trasformata dallo Spirito. Ricordiamo di averlo vissuto anche noi?
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