Venerdì
16 Ottobre 2015
Non siate dunque con ansietà solleciti, dicendo: che mangeremo? Che berremo? O di che ci vestiremo? (Matteo 6:31)
SEI UNO DI QUELLI CHE SI PREOCCUPANO?
Quando ci preoccupiamo per il futuro, ci carichiamo d'inutili sofferenze. Fermati un momento e pensa a tutte le cose delle quali ti sei preoccupato innanzi tempo e che non si sono mai avverate. Ci preoccupiamo per la pressione arteriosa e invece possiamo morire in un incidente stradale. Temiamo che l'aereo nel quale viaggiamo possa precipitare e invece cadiamo da una scala e ci spezziamo ambedue le gambe. Ci lamentiamo di non fare del moto e poi prendiamo l'auto per andare alla farmacia due strade più avanti. Ci preoccupiamo per quel che faremo quando saremo vecchi e poi viviamo così spensierati come se non dovessimo mai invecchiare. Perché dunque essere preoccupati? Caro amico, è meglio agire con "accortezza" e riporre la propria fiducia in Dio perché le preoccupazioni non hanno mai portato ad una soluzione reale; esse sono sintomo di poca fiducia nella protezione che Gesù promette ai suoi.
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