Martedì
13 Gennaio 2015
Poiché io son persuaso che né morte, né vita, né angeli,né principati, né cose presenti, né cose future, né podestà, né altezza, né profondità, né alcun'altra creatura,potranno separarci dall'amore di Dio, che è in CristoGesù, nostro Signore. (Romani 8:38)
CONOSCERE E CREDERE (II)
I discepoli, in Gesù, conobbero l'amore vero, sincero, pronto a dare anche la propria vita per gli altri. Avranno senz'altro pensato: "... Non c'è stata mai una persona, nella storia umana, che abbia amato più intensamente di Gesù"; ed è vero! Ma Gesù non venne per far conoscere sola.mente il Suo amore, ma, anche, per far conoscere l'amore del Padre. È venuto a presentarci Dio, e ce Lo presenta implicitamente nelle Sue parole più belle: "Dio ha tanto amato il mondo che ha dato il Suo Unigenito Figliolo affinché chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia la vita eterna" (Giov. 3:16). "Gesù è l'amore di Dio in azione", che ha sacrificato la Sua vita sulla croce per i tuoi e i miei peccati. Se tu credi in questo grande amore manifestato, fatto conoscere da Dio anche per te, hai la vita eterna.

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