CHE COSA FARE DEI NOSTRI PROBLEMI?

Se sorge una difficoltà, il nostro primo impulso è di andare al Signore e dirgli: "Signore, ecco il mio problema, io te lo porto"? Se corriamo dapprima qui e là per cercare un altro soccorso, noi mettiamo il Signore da parte e, chiaramente, la nostra fiducia non è in Lui. Sta scritto: "Confida in Lui in ogni tempo" (Salmo 62:8), sia quando il cielo è sereno sia quando la tempesta imperversa, Dio ci parla. Forse Egli permette per noi una circostanza difficile, perché siamo caduti in uno stato di sonnolenza spirituale in cui Dio non ha più posto nei nostri pensieri. Egli vuole risvegliarci. Quando ci si confida in Dio, non ci si agita, si attende nel silenzio e nella preghiera che Egli ci mostri ciò che dobbiamo fare o non fare. Dio sa coloro che si confidano in Lui, perché i suoi occhi "percorrono tutta la terra" (2 Cronache 16:9). Gli occhi dell'Eterno: questa espressione corrisponde alla perfetta conoscenza che Dio ha di tutto ciò che accade ad ogni istante nel mio cuore e nel vostro. Che Egli ci accordi di saperci confidare in Lui per ogni cosa e in ogni tempo! Se abbiamo una prova, pensiamo senza indugio al Padre che ci ama e rivolgiamoci a Lui. Se ci troviamo in una situazione senza uscita, leviamo gli occhi verso di Lui e non ci vieterà il Suo soccorso.