Sabato
10 Agosto 2013
"Il cuore è ingannevole più d'ogni altra cosa e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo? (Geremia 17:9)
MARE INQUINATO
Nel 1989, la super petroliera Exxon-Valdez si arenò sulle coste dell'Alaska. Il disastro raggiunse rapidamente l'ampiezza di una catastrofe: centinaia di km di coste e un'immensa superficie marina fu inquinata. Si affermò che il capitano, ubriaco, non avesse rispettato i corridoi marittimi (le distanze stabilite per mantenere le navi lontano dalle scogliere pericolose). Ciò non ci fa pensare al cuore umano? Anche quest'ultimo possiede un potenziale energetico straordinario, ma quante volte al giorno finisce in scogli come l'orgoglio, la menzogna, la violenza, la bugia, la malignità, per non citare i peccati più comuni, e lascia così spandere il suo contenuto distruttore! In noi non possiamo trovare rimedio. Come quel capitano incapace, non rispettiamo la distanza tra il bene ed il male. C'è solo Uno che conosce il nostro cuore e tutte le cose che ci sono nel mondo. Duemila anni fa Lui passò per tutti i corridoi che l'uomo possa immaginare e finì per l'ultimo che fu quello della morte sulla croce del calvario, ma non finì la corsa, andò oltre, risuscitando e trionfando sulla morte. Solo in Lui abbiamo un corridoio sicuro, Lui è la Via, la Verità e la Vita, lasciamoci guidare con fiducia da Gesù, chiediamoGli di dirigere la nostra rotta e renderla retta. Egli solo ha potuto portare il castigo dei nostri peccati, perchè: "il salario del peccato è la mortema il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù nostro Signore" (Romani 6:23). Lui solo può guidare le nostre vite se Gli lasciamo il timone.