Cari fratelli e sorelle in Cristo,Vi scrivo ancora per chiedervi di unirvi a me nella preghiera per la mia famiglia. C’è stato un malinteso riguardo a mio figlio Stefano: non è che semplicemente sta scappando da litigi normali. Stefano ha vissuto in prima persona momenti molto difficili, che lo hanno profondamente ferito. In passato, mio marito Johnny è arrivato, purtroppo, a usare la forza contro di me e nei confronti di Stefano, cercando di difendere me durante le discussioni. Queste esperienze hanno lasciato un segno profondo nel cuore di Stefano, contribuendo al suo quasi allontanamento, non solo da casa [il 7/1], ma anche da Dio.Mio marito, Johnny, ha il cuore duro e chiuso: non crede in Dio, vede tutto in modo superficiale, ma è pure sensibile dopo aver fatto un gesto negativo e atroce verso Noi due e, purtroppo, tende spesso a rifugiarsi nel bere, non chiede mai scusa ma torna a casa con la “coda tra le zampe”, sono consapevole che è maschilista e un po’ egoista, non lo è sempre, questo ci confonde e crea traumi inevitabili particolarmente su Stefano. Questo atteggiamento rende ancora più difficile la situazione in casa, e il peso emotivo è diventato insopportabile per Stefano.Vi chiedo di pregare con fervore, come persevero con una certa tristezza e con le lacrime quasi sempre negli occhi, affinché il Signore guarisca il suo cuore ferito, lo converta in Cristo a Stefano [mio figlio deve ancora convertirsi, non ci va in chiesa], e tocchi profondamente Johnny, portandolo al pentimento e a una vera conversione. Prego anche che il mio cuore possa trovare forza e pace in Cristo per affrontare tutto questo dolore.Grazie per il vostro amore, le vostre preghiere e il vostro sostegno. Che Dio vi benedica.Con affetto,Mila