PAZZIA E ALZHEIMER (I)
Credo che oggi molte persone e famiglie "hanno fatto i conti" con quel flagello che si chiama Alzheimer, demenza senile, per usare un termine più comprensibile, che riduce, chi ne è colpito, attraverso un iter simile per tutti, prima a non riconoscere poi a dimenticare sovrapponendo i ricordi con la realtà, vivendo in un "mondo" fuori dal tempo e logorando chi li deve accudire; per passare poi ad un ultima e più degradante fase in cui il malato sembra chiudersi in un silenzio che sembra farlo vivere in uno stato vegetativo, riducendo ogni sua facoltà e assomigliandolo ad una "larva" in attesa di morire. Ma, forse, avremo anche conosciuto il devastante comportamento di chi è colpito da una malattia psichiatrica e come può cambiare la sua vita e quella di coloro che lo circondano. Sono testimone di aver vissuto e ancora vivo questa realtà, da familiare, ma una cosa voglio dire a te che stai leggendo questo semplice foglio: Dio opera anche nei cuori e nelle menti di persone in queste condizioni.