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Martedì

23 Ottobre 2018

"Allora Gesù disse loro: Questa notte voi tutti avrete in me un'occasione di caduta; perché è scritto: io percoterò il pastore e le pecore della greggia saranno disperse." (Matteo 26:31)

OCCASIONE DI CADUTA

Erano gli ultimi momenti che Gesù stava con i suoi. Li aveva chiamati, istruiti, a volte rimproverati, ma sempre amati. Ora stava per lasciarli; il vuoto comincia a sentirsi nei loro cuori; il Maestro non sarà più con loro. Fra poco essi avrebbero avuto la più grande prova della loro fedeltà: Gesù sarebbe stato arrestato, processato, ucciso. Egli che li conosceva molto meglio di quanto essi conoscessero Lui, gli predice che avranno un'occasione di caduta da attribuire alle circostanze che si sarebbero presentate. Gesù aveva sempre incontrato ostilità fra le autorità religiose del Suo tempo e questa si era trasformata in odio negli ultimi tempi del Suo ministerio. Il Signore desidera che la nostra fedeltà sia sempre uguale, sia nei momenti sereni che in quelli critici. Egli non gradisce una fedeltà "a mezzo servizio"; Egli stesso è stato fedele fino alla morte e alla morte della croce. Quando arrivano le prove, le situazioni critiche, la disapprovazione di chi ci circonda, per la nostra appartenenza al Signore, non consideriamo queste cose come una "occasione di caduta", ma continuiamo a mantenerci fedeli a Cristo, "Capo e compitore della nostra fede".

 

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