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Domenica

23 Maggio 2021

Nessuno disprezzi la tua giovane età... (1° Timoteo 4:12)

DIO NON TI DISPREZZA

L'apostolo Paolo, nell'incoraggiare il giovane Timoteo nel servizio a Dio, lo esorta affinché egli non venga disprezzato, nel caso specifico, dalla sua giovane età. Il pericolo era che Timoteo potesse sentirsi inadeguato, inadatto, sottovalutato; poteva divenire vittima del pregiudizio altrui. In che modo poteva il giovane servo di Dio vincere questo senso di "inferiorità", lo scoraggiamento del non sentirsi all'altezza della situazione? Doveva fare affidamento a Dio, alla grazia con la quale Cristo Gesù lo aveva accolto quando egli credette nell'opera di redenzione compiuta alla croce. È Paolo stesso che glie lo ricorda: "... fin da bambino hai avuto conoscenza delle sacre Scritture ..." (2 Timoteo 3:15). Fin dall'infanzia Timoteo si era cibato della Parola di Dio e la sua vita era fondata sulla verità: "Ricordo infatti la fede sincera che è in te, la quale abitò prima in tua nonna Loide e in tua madre Eunice e, sono convinto, abita pure in te" (2 Timoteo 1:5). Caro lettore; Dio non ti disprezza, chiunque va a Lui è "qualificato" ad essere un Suo figliuolo e a ricevere ogni giorno il Suo aiuto.

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