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Lunedì

21 Aprile 2014

Cristo non mi ha mandato a battezzare, ma a evangelizzare; non con sapienza di parola, poiché la croce di Cristo non sia resa vana. (1 Corinzi 1:17)

IL MESSAGGIO DELLA CROCE

In questo versetto la proclamazione dell'Evangelo viene unita alla realtà della croce del nostro Salvatore. Dio si vuol far conoscere da noi per mezzo delle sue opere. Non dobbiamo imparare a conoscerlo semplicemente con una descrizione o una dichiarazione che Egli ha fatto. Filosofi e teologi tentano di descrivere Dio, ma trasformano la conoscenza di Dio in un fatto intellettuale ed in una formazione teorica corrispondente. Dio è molto più grande di quanto Lo si possa descrivere con le parole, o possa bastare una semplice descrizione per afferrare il concetto di Dio. Così Dio ha tracciato un'altra via, in realtà l'unica via possibile, per comunicare a tutti Se stesso e la buona novella della salvezza. Si è manifestato personalmente e si è fatto conoscere con le Sue opere. Inoltre, quello che il Signore Gesù ha fatto nella sua vita ha manifestato completamente quello che Dio è. Tutte queste attività della grazia e della santità di Dio hanno trovato il loro epilogo nell'opera di liberazione sulla croce del Golgota. E' alla croce che risplendette nel modo più chiaro l'amore di Dio per i peccatori, che si manifestò anche il suo odio verso il peccato e la completa messa da parte dell'uomo naturale.