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Venerdì

19 Febbraio 2016

?Siamo stati ribelli al Signore e l'abbiamo rinnegato, ci siamo rifiutati di seguire il nostro Dio, abbiamo parlato di oppressione e di rivolta, abbiamo concepito e meditato in cuore parole di menzogna." (Isaia 59:13)

L'APOSTASIA D'ISRAELE

Secondo un famoso vocabolario, la parola apostasia significa: rinnegamento e abbandono, pubblico e solenne, della propria fede per seguirne un'altra. Deriva dal greco "ribellione". Originariamente questo termine era applicato al ribelle politico, poi il significato è passato al senso religioso. L'apostolo Paolo fu accusato di apostasia: "Ora sono stati informati su di te che vai insegnando a tutti i Giudei sparsi tra i pagani ad abbandonare Mosè" (Atti 21:21). Il peccato di apostasia non è quello inteso comunemente dagli uomini come abbandono di sistemi politici o religiosi, ma quello di abbandonare l'Eterno e ribellarsi alla Sua volontà. "Ma questo popolo ha un cuore indocile e ribelle, si voltano indietro e se ne vanno" (Geremia 5:23). "Essi non ascoltarono, non prestarono orecchio, ma camminarono seguendo i consigli e la caparbietà del loro cuore malvagio" (Geremia 7:24). Poiché io spezzerò il loro cuore adultero che si è allontanato da me e farò piangere i loro occhi che hanno commesso adulterio con i loro idoli; avranno disgusto di loro stessi, per i mali che hanno commessi con tutte le loro abominazioni" (Ezechiele 6:9).

 

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