DOV'È DIO NELLA TUA VITA?
Caro amico, amica, sai perché tanti soffrono di depressione e anche tante persone "religiose", che dicono di credere in Dio, brancolano nel buio della propria anima? Perché hanno messo da parte Dio! Magari essi credono anche nella religione, cioè nel formalismo, nell'essere cristiani di nome essendo però, di fatto, persone che vivono principalmente per se stessi, per i propri desideri, decidendo da soli cosa fare della propria vita e cosa mettere al primo posto nel proprio cuore: quello, nei fatti, è il loro vero dio. Dov'è Dio nella tua vita? Quando mi decisi a cercarLo seriamente, cominciai a leggere la Bibbia, in particolare i Vangeli, che parlano di Gesù. Appresi che l'uomo è peccatore non solo per ciò che fa, ma perché lo è per natura: non deve sforzarsi di peccare, perché pecca istintivamente. È, cioè, una creatura caduta e a causa dei propri peccati è separata da Dio. Questo vale per tutti gli esseri umani indistintamente: non c'è un uomo migliore di un altro davanti a Dio. La Bibbia dice: "non c'è sulla terra nessun uomo giusto che faccia il bene e non pecchi mai". Non importa se sei ateo o anche molto religioso, o se hai commesso qualche piccolo peccato o dei gravi crimini, sei comunque un peccatore perduto e separato da Dio. Questo è il vuoto che hai nell'anima: nel tuo cuore manca il Signore. L'anima tua desidera l'abbraccio e l'amore di Dio, poiché Dio ti ha creato per vivere in comunione con Lui. Tu puoi cercare di riempire quel vuoto con tutto quello che il mondo ti offre, in bene e in male, ma non ci riesci perché è un vuoto che solo Dio può riempire.