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Mercoledì

17 Ottobre 2018

"Allora Gesù disse ai suoi discepoli: "Se uno vuol venire dietro a me, rinunzi a sè stesso, prenda la sua croce e mi segua. Perché chi vorrà salvare labsua vita, la perderà; ma chi avrà perduto la sua vita per amor mio, la troverà." (Matteo 16:24,25)

LA RINUNCIA

Il cristiano deve imparare a rinunciare ad ogni cosa per poter assomigliare al suo Maestro. Portando ogni giorno la sua croce, si identificherà sempre di più nel suo Signore e ne assimilerà il sentimento che lo indusse a lasciare il Suo trono di Gloria per diventare povero, affinché noi arricchissimo. Disposto a rinunciare ai Suoi diritti, alle Sue prerogative divine, alla Sua vita, il Figlio di Dio accettò umilmente di portare la croce e di annichilire Sé stesso fino alle estreme conseguenze. Per attuare il piano della redenzione, depose volontariamente la Sua vita, ma poi la riprese nella potenza della resurrezione. Il sentiero della rinuncia conduce alla gloria. Se rinunciamo a noi stessi e soffriamo con Lui, un giorno saremo glorificati con Lui. L'uomo che guadagna tutto il mondo, ma perde poi la sua anima, ha perso tutto e per sempre. Ha perso le cose che contano, quelle che hanno un valore eterno. Chi nasconde la propria vita in Cristo e impara a rinunciare a sé stesso, portando la sua croce, un giorno, nella gloria, ritroverà la sua vita e guadagnerà la vera vita: quella eterna.

 

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