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Martedì

16 Gennaio 2024

"Or sappiamo che tute le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio,i quali sono chiamati secondo il suo disegno" (Romani 8:28)

IL PULSANTE ROSSO 1

Cina,anni '50, inizio del potere comunista.Un pastore cristiano viene arrestato nel sud della Cina, per "attività controrivoluzionarie",(amava Gesù e il prossimo) e spedito in una prigione nel nord a 3000 km di distanza in un campo di prigionia di lavori forzati. La sua famiglia, moglie e 5 figli sono sconvolti,la più grande ha 12 anni,il più piccolo 1 anno. Decidono di seguire loro padre e dopo una settimana di viaggio arrivano alla prigione. Sono poverissimi e per sopravvivere, attendono il miracolo della liberazione di Li.Sono costretti a costruirsi una catapecchia con assi e tela che trovano ai bordi della strada;le temperature arrivano fino a -20°. Il pastore Li nella prigione è costretto a lavorare in una miniera dove estraggono il ferro ,14 ore di durissimo lavoro,cibo scarso e scadente e così inizia ad ammalarsi. Però prima di congedarsi dalla sua famiglia lui aveva incoraggiato la moglie e i figlioletti a confidare nel Signore,prevedendo tempi molto difficili e aveva pregato per loro. Tre mesi dopo il pastore Li muore,la famiglia è distrutta dal dolore e dall'angoscia per la mancanza di qualsiasi prospettiva di sopravvivenza. La moglie del pastore decide di cercare un qualsiasi lavoro ma la figlia maggiore (12 anni) le dice che deve accudire il fratellino di un anno,andrà lei a cercare lavoro .Così si reca dal direttore della prigione dove era morto suo padre. Con grande coraggio e dignità la ragazzina espone la sua situazione al direttore chiedendogli aiuto…

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