Un passero sperduto cerca e trova casa. Questa è l'immagine che ci viene dal testo della meditazione di oggi. La perdita è un’esperienza comune a tutti. Potremmo aver perduto il matrimonio, il lavoro, la casa, la fiducia in noi stessi, la sicurezza e molto altro ancora. Gesù, però, “è venuto per cercare e salvare ciò che era perduto" (Luca 19:10). Diversamente da noi, Egli non parlava di “buoni" e “cattivi”, bensì soltanto di "perduti". Sapeva che queste persone avevano smarrito la strada, perso i loro valori, la loro capacità di affrontare le situazioni, la fede e, spesso, anche la ragione di vita ma, nonostante questo, è andato a cercarli. Possiamo citare, ad esempio, la donna al pozzo, con cinque divorzi alle spalle e una convivenza in atto; il paralitico rimasto accanto alla piscina di Betesta per 38 anni, senza che nessuno andasse ad aiutarlo; Maria, che ha pianto sulla tomba di colui che amava più d’ogni altro. Qualora tu fossi perduto, puoi, oggi, rivolgerti al Signore. Puoi “tornare a casa”, presso Dio, costruire il tuo nido e far crescere la tua famiglia all’ombra della Sua protezione; puoi sentirti pienamente sicuro accanto a Lui.
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Meditazione del 16 aprile 2022 Anche il passero si trova una casa (Salmo 84:3)TORNARE A CASAUn passero sperduto cerca e trova casa. Questa è l'immagine che ci viene dal testo della meditazione di oggi. La perdita è un’esperienza comune a tutti. Potremmo aver perduto il matrimonio, il lavoro, la casa, la fiducia in noi stessi, la sicurezza e molto altro ancora. Gesù, però, “è venuto per cercare e salvare ciò che era perduto" (Luca 19:10). Diversamente da noi, Egli non parlava di “buoni" e “cattivi”, bensì soltanto di "perduti". Sapeva che queste persone avevano smarrito la strada, perso i loro valori, la loro capacità di affrontare le situazioni, la fede e, spesso, anche la ragione di vita ma, nonostante questo, è andato a cercarli. Possiamo citare, ad esempio, la donna al pozzo, con cinque divorzi alle spalle e una convivenza in atto; il paralitico rimasto accanto alla piscina di Betesta per 38 anni, senza che nessuno andasse ad aiutarlo; Maria, che ha pianto sulla tomba di colui che amava più d’ogni altro. Qualora tu fossi perduto, puoi, oggi, rivolgerti al Signore. Puoi “tornare a casa”, presso Dio, costruire il tuo nido e far crescere la tua famiglia all’ombra della Sua protezione; puoi sentirti pienamente sicuro accanto a Lui.