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Martedì

16 Agosto 2022

E Natanaele gli disse: Può forse venir qualcosa di buono da Nazaret? Filippo gli rispose: Vieni a vedere (Giovanni 1:46)

NESSUN PREGIUDIZIO

Il pregiudizio è una forma di classificazione di persone, già definita in base a verosimili nozioni circa una categoria a cui queste appartengono, come la famiglia, la cultura, l’età. Un’immagine non fondata su riscontri obiettivi, tendente ad uniformare tutto e tutti ad una comune radice morale, spesso negativa. Pregiudizi umani sono possibili anche nella Chiesa del Signore, ma vanno deposti affinché non ne condizionino la crescita e l’efficacia. L’apostolo Paolo fu criticato per l’aspetto fisico, Timoteo per la sua gioventù. Presti scarsa attenzione alla Parola di Dio, predicata dai Suoi servi, a causa di futili impressioni? È giusto che “parlino due o tre profeti e gli altri giudichino”, ma senza rigettare a priori tali manifestazioni spirituali per il fatto che non si ha simpatia per chi parla, emettendo un giudizio precostituito contro qualcuno, invece di valutare serenamente i doni di Dio. Pietro fu liberato dal pregiudizio sui pagani riconoscendo “che Dio non ha riguardo alla qualità delle persone”. Riguardo a Cristo si può ben dire: “non giudicherà dall’apparenza, non darà sentenze stando al sentito dire”. Prendiamo esempio da LuI.

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