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Domenica

15 Maggio 2022

Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; 24 e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com'era (Giacomo 1:23-24)

GUARDARSI ALLO SPECCHIO

Il versetto di oggi paragona l’ascolto della Parola di Dio al mirarsi in uno specchio per conoscere noi stessi e le nostre reali necessità spirituali. Tuttavia, la funzione dello specchio si limita a farci vedere le cose da pulire o mettere in ordine, ma è necessario agire di conseguenza. Il cristianesimo non si riduce ad osservare riti o festività, bensì consiste nel realizzare il miracolo della nuova nascita per la fede in Cristo. Anche l’esperienza più genuina di chi ha ascoltato la voce di Dio, se non è seguita dalla confessione del proprio bisogno e dalla volontà di praticare ciò che si è udito, sarà una benedizione superficiale e sterile. Pensare di essere pronti per un colloquio di lavoro e scoprire di esservi giunti trasandati e spettinati produce un grande imbarazzo. Quanto più grande sarà, dovendo comparire dinanzi a Dio, il turbamento di coloro che ritenendosi cristiani non hanno mai messo in pratica la Parola di Cristo? Vuoi correre questo rischio? La Bibbia ci esorta: “Esaminate voi stessi per vedere se siete nella fede; provate voi stessi. Non riconoscete voi medesimi che Gesù Cristo è in voi?”. Cosa vedi, oggi, nello specchio?

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