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Venerdì

15 Gennaio 2016

"... Aggiungete alla fede vostra la virtù; alla virtù la conoscenza; alla conoscenza la continenza; alla continenza la pazienza, alla pazienza la pietà; alla pietà l'affetto fraterno; all'affetto fraterno l'amore." (2° Pietro 1:5-7)

LA RICETTA DEL CRISTIANO (I)

Le parole che leggiamo nei versetti di oggi assomigliano molto ad una ricetta: ci sono degli ingredienti indispensabili per formare un perfetto cristiano. Vanno tutti dosati con cura e devono essere tutti presenti. Il primo elemento che non può mancare è la fede. Senza la fede è impossibile piacere a Dio, è specificato nella Bibbia. Pertanto questo è il primo e insostituibile ingrediente. Aggiungiamo ad essa la virtù. La virtù indica un vigore intrinseco che rende buono e perfetto l'uomo e le sue opere. Agire con virtù significa attivarsi per il bene in modo sapiente e costante. La fede e la virtù vanno miscelate con la conoscenza. La conoscenza può essere paragonata ad un sacco che man mano si riempie. Per fare ciò è necessario mettersi in azione per reperire i beni che lo riempiranno. La conoscenza fa a botte con la pigrizia. Impegnarsi nella conoscenza delle Scritture, vuol dire leggerle e meditarle con cura per ricevere giusti insegnamenti. Aggiungiamo quindi la continenza o auto-controllo che dir si voglia. Un uomo che possiede questa caratteristica è un uomo che usa moderazione nel suo fare, che contiene i suoi impulsi e i suoi slanci, che non eccede nei suoi istinti. (Continua)

 

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