Stampa questa pagina

Mercoledì

14 Settembre 2022

Poiché l'amor del danaro è radice d'ogni sorta di mali; e alcuni che vi si sono dati, si sono sviati dalla fede e si son trafitti di molti dolori (1° Timoteo 6:10)

RICCHI NEL SIGNORE

Per alcuni il guadagno è un’ossessione che li porta a non pensare alla famiglia, né al prossimo e, ahimè, neanche a Dio. Il loro stile di vita dimostra che per loro il denaro è un dio, sul cui altare sono disposti a sacrificare ogni principio morale e valore affettivo. Troppi uomini considerano erroneamente il denaro una fonte di potere assoluto: potere sugli altri, di comprarsi ogni sorta di felicità, di risolvere qualsiasi problema. L’amore del denaro, però, procura delle delusioni laceranti. Se la triste storia di tante vite spezzate a causa dell’avidità o di enormi ricchezze improvvise non dovesse bastare a farci vedere tale inganno alla sua radice, la Parola di Dio può aprire gli occhi a tutti gli uomini. La Scrittura descrive le ricchezze come un bene effimero, che vola via lasciando l’uomo povero e nudo davanti a Dio ed impotente di fronte all’eternità. La Bibbia afferma che “quel che fa ricchi è la benedizione dell'Eterno”. Ricco è chi ha realizzato la grazia di Dio credendo in Cristo Gesù, Colui che ci ha acquistato piena salvezza non con argento, con oro, ma con il Suo prezioso sangue. C’è una ricchezza immensa e duratura nell’amare Dio con tutto il cuore.

Copia

{ampz:Condivisione Meditazione}

Video