Stampa questa pagina

Giovedì

14 Gennaio 2016

"Costoro prelevano l'oro dalla borsa, pesano l'argento nella bilancia, pagano un orefice perché ne faccia un dio, per prostarglisi davanti, per adorarlo. Se lo caricano sulle spalle, lo trasportano,lo mettono sul suo piedistallo; esso sta in piedi e non si muove dal suo posto; benché uno gridi a lui, esso non risponde,né lo salva dalla sua afflizione. Ricordatevi di questo e mostratevi uomini!" (Isaia 46:6-8)

LA SOVRANITÀ DI DIO

Queste che leggi oggi sono parole forti, ma non sono mie, sono riportate nella Bibbia, la Parola di Dio. Egli ci ha lasciato delle indicazioni ben precise, affinché nel corso degli anni potessero essere apprese di generazione in generazione. Il Signore conosce benissimo il cuore degli uomini e sa che gli anni, i secoli, i millenni non lo hanno cambiato. Gli uomini peccavano 2000 e più anni fa e peccano ancor oggi, ma oggi come ieri il Signore ci ricorda qual è la Sua volontà: affidarsi completamente a Lui, riconoscere la Sua sovranità, al di sopra di ogni cosa. Ancora oggi, come ieri, delle persone si caricano sulle spalle opere di mano d'uomo che assomigliano a questo o a quel personaggio. Cambiano i nomi e le sembianze, ma la sostanza è la stessa! Potrai addurre mille giustificazioni per questi comporta.menti, ma la Parola del Signore è chiara, senza equivoci. Ammonimenti del genere sono riportati in tutta la Bibbia: dai comandamenti (Esodo 20:3), ai Salmi (115), ai profeti (Isaia 46), all'Apocalisse (9:20). Perché dunque ignorare quanto il Signore comanda? Amico/a il Signore ti sta aspettando: vuole interamente il tuo cuore, non condivisioni con altre divinità.

 

Copia

{ampz:Condivisione Meditazione}