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Lunedì

14 Aprile 2014

Io ho fatto sparire le tue trasgressioni come una densa nube, e i tuoi peccati, come una nuvola: torna a me, perché io ti ho riscattato. (Isaia 44:22) Siete stati riscattati... con il prezioso sangue di Cristo, come quello di agnello senza difetto né macchia. (1 Pietro 1:18,19)

MACCHIA INDELEBILE

Ognuno di noi trascorre, a modo suo, una parte della propria vita a pulire, aspirare la polvere, lucidare la propria auto, spazzare il marciapiede davanti casa, lavare la biancheria, ognuno lotta contro la sporcizia. Ma c'è una macchia che l'uomo non può togliere, nonostante tutti i suoi sforzi, è quella del peccato! Può essere ricoperto con la vernice della civiltà, con il manto delle buone opere,ma il peccato rimane nel cuore umano dove Dio lo vede in tutta la sua bruttura. Nessuno lo può cancellare; bisogna rinunciarvi. Dio ha dichiarato: "Quand'anche tu ti lavassi col nitro e usassi molto sapone, la tua iniquità lascerebbe una macchia dinanzi a me" (Geremia 2:22). Soltanto Dio la può togliere e lo fa per chi riconosce il proprio stato: "O Dio, sii placato verso me peccatore" (Luca 18:13). L'uomo non può fare niente; Dio ha fatto tutto. Ma che prezzo ha dovuto pagare per togliere il peccato! Non ha risparmiato il suo proprio Figliuolo ma l'ha dato per tutti noi (Romani 8:32). Sulla croce, Gesù ha dovuto dire, Lui che era il solo giusto: "Le mie iniquità mi hanno raggiunto" (Salmo 40:12). Erano i nostri peccati che aveva presi su di sè e che vuole cancellare: poiché "Il sangue di Gesù Cristo... ci purifica da ogni peccato" (1 Giovanni 1:7).