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Venerdì

09 Settembre 2022

Dall'estremità della terra io grido a te, con cuore abbattuto; conducimi alla rocca ch'è troppo alta per me (Salmo 61:2)

RESISTI, DIO TI AIUTA

“È davvero troppo per me!”. Si può dire ciò con animo rassegnato, quando si è pronti a soccombere e rinunziare. Molti sono quelli che rinunciano alla vita, rifiutando di accettarne le sfide. Tu non farlo! “È troppo per me”, dice l’indignato che si sente in credito con la vita e con il Creatore. “Cosa ho fatto di male per meritare tanto?”, borbotta. La stessa frase, però, può essere detta con il sentimento di Davide, credente, che trova nella fede la possibilità di superare i suoi limiti umani. Egli sa di essere lontano e di non poter giungere da sé alla vetta della pace e della sicurezza. Per la grazia di Dio, tuttavia, pur con il cuore abbattuto, egli trova la forza di pregare: “Conducimi Tu alla rocca, Signore. Per me è troppo alta, ma per Te no!”. Possa lo Spirito Santo darti oggi la stessa fiducia nell’infinita capacità di Dio. Tutto ciò che “è troppo per te” è possibile a Cristo, che è in grado di aiutare chiunque confida in Lui. Non il peccato, né la malattia e nemmeno la morte sono troppo per Lui: Egli, per mezzo della Sua morte e risurrezione, ha “colmato le distanze”. ChiamaLo e ti risponderà, ti prenderà fra le Sue braccia e ti porterà in alto, al sicuro. Con Sé.

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