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Domenica

03 Ottobre 2021

...io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo. (Filippesi 3:8)

DARSI COMPLETAMENTE A DIO

Per l'apostolo Paolo, darsi completamente a Dio significò la perdita di ogni bene terreno. Per altri può significare più semplicemente la rinuncia di qualcosa che, agli occhi di Dio è peccato. Nella Bibbia si parla di Giobbe, egli perse tutto ciò che aveva, ma in quel frangente però, sì rese conto di poter essere spogliato delle cose terrene, ma non di quelle eterne; spogliato della sua salute, degli amici, della fama, ma non del suo amore per Dio e della fede in Lui. Queste cose sopravvivono agli attacchi della vita. "Allora Giobbe si prostrò a terra e adorò". La vera adorazione nasce nel profondo del cuore di chi ama il Signore, indipendentemente dalle circostanze della vita. Possiamo ancora considerare Abramo, il quale fu disposto ad offrire finanche suo figlio a Dio quando gli venne chiesto, cosa che Dio poi non permise più, ma era chiaro l'amore suo per il Signore, Dio non voleva il sangue di Isacco; voleva sapere se ci fosse qualcosa che Abramo amava più di Dio. Oggi che cosa chiede Dio a ciascuno di noi, nulla di più del nostro cuore, del nostro totale abbandono, della nostra vita nelle sue mani, affinché Egli possa colmarci di ogni suo bene.

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