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Sabato

01 Maggio 2021

Il Signore, Dio, mi ha dato una lingua pronta, perché io sappia aiutare con la parola chi è stanco... (Isaia 50:4)

STAI ATTENTO ALLE TUE PAROLE

Dio ha dato a ciascuno una lingua. È stata data a tutti: giovani e anziani, ricchi e poveri, saggi e stolti. La lingua è uno strumento che possiamo utilizzare tanto per incoraggiare quanto per scoraggiare. Troppo spesso, però, ne usufruiamo più per distruggere che per edificare, specie con i nostri cari, con cui siamo veramente critici. I giudizi dati con lo spirito sbagliato possono mettere a repentaglio l'autostima di una persona e trasformarla, a sua volta, in uno spirito critico. Con le parole possiamo umiliare chi ci sta di fronte anche semplicemente parlando del continuo, senza dare all'altro la possibilità di esprimersi o di controbattere. Così facendo, diamo l'impressione che quanto loro vorrebbero esprimere, non sia importante quanto la nostra profonda "saggezza". Dobbiamo, ogni giorno, chiedere al Signore di guidarci e indicarci ciò che sia saggio dire. Egli certamente lo farà: "Il Signore, Dio, mi ha dato una lingua pronta, perché io sappia aiutare con la parola chi è stanco. Egli risveglia, ogni mattina, risveglia il mio orecchio, Il Signore, Dio, mi ha aperto l'orecchio e io non sono stato ribelle".

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